Per tutti coloro che decidono di dar vita a un sito web, la scelta del nome dominio è un passo di capitale importanza. Scegliere poi se utilizzare nomi che contengano termini stranieri può rivelarsi una sfida e allo stesso tempo un'opportunità. Tutto dipende dal tipo di pubblico a cui l'azienda, il privato o il professionista decide di rivolgersi per promuovere il proprio progetto.
Se l'attività o il prodotto che si intende promuovere è rivolto a un target italiano, l'idea di utilizzare parole in altre lingue per il nome dominio potrebbe rivelarsi controproducente, rischiando di creare confusione negli utenti. Se invece l'obiettivo è fare presa su un target che vada anche oltre il territorio nazionale, l'utilizzo di parole in altre lingue potrebbe essere l'idea giusta per dare un tocco più internazionale al proprio lavoro.
Se l'attività o il prodotto che si intende promuovere è rivolto a un target italiano, l'idea di utilizzare parole in altre lingue per il nome dominio potrebbe rivelarsi controproducente, rischiando di creare confusione negli utenti. Se invece l'obiettivo è fare presa su un target che vada anche oltre il territorio nazionale, l'utilizzo di parole in altre lingue potrebbe essere l'idea giusta per dare un tocco più internazionale al proprio lavoro.
Nel momento in cui si decide di lanciare il proprio progetto online, non solo è importante scegliere con attenzione il nome dominio ma anche l'estensione dominio, che servirà a dare un'idea sul raggio d'azione dell'attività. Il dominio .IT, ad esempio, è l'estensione ideale per un sito italiano che vuole far riferimento al panorama nazionale, mentre se l'intento è quello di conquistare anche un pubblico internazionale sarà il caso di prendere in considerazione estensioni come il .COM, il .NET o anche i nuovi gTLD.
Per maggiori informazioni su registrazione dominio o trasferimento dominio vi invitiamo a visitare le pagine dedicate del nostro sito web.